SIGMA, KYOTOGRAPHIE International Photography Festival
"KIKUJI KAWADA: The Map / Vision of the Invisible"
Esposizione nell'ambito della rassegna "Arles Associé" dei Rencontres d'Arles
Kikuji Kawada
Dalla serie The Last Cosmology
© Kikuji Kawada, Courtesy PGI
KIKUJI KAWADA: The Map / Visions of the Invisible presso VAGUE (Arles)
A cura di Sayaka Takahashi (PGI)
Coprodotto da: SIGMA × KYOTOGRAPHIE
SIGMA e KYOTOGRAPHIE sono onorati di far parte del Programma dei Rencontres d'Arles 2025, dopo il successo della nostra partecipazione nel 2024. Quest'anno siamo orgogliosi di presentare KIKUJI KAWADA: The Map / Visions of the Invisible, mostra curata da Sayaka Takahashi, presso VAGUE, Arles.
Questa mostra attinge da KYOTOGRAPHIE 2024, riunendo opere chiave di Kikuji Kawada tratte dalle sue iconiche serie: The Map, The Last Cosmology e Los Caprichos. Per il pubblico internazionale è occasione di un raro e coinvolgente incontro con una delle voci più interessanti della fotografia giapponese.
Informazioni sulla mostra
Nel 1965, vent'anni dopo i bombardamenti atomici su Hiroshima e Nagasaki, Kikuji Kawada pubblicò il libro fotografico "The Map", una riflessione, simbolica e inquietante sulla memoria del Giappone del dopoguerra che segnò una svolta nella narrazione fotografica e fece conoscere il suo lavoro. La mostra attuale si basa sui lavori di KYOTOGRAPHIE del 2024, che riunivano tre delle serie più significative di Kawada: "The Map", che esplora l'identità frammentata della nazione attraverso la metafora; "The Last Cosmology", una meditazione poetica sulla transizione del Giappone dal periodo Showa alla fine del millennio; "Los Caprichos", concepita durante la crescita economica del paese e recentemente rielaborata dall'artista. Insieme, queste opere offrono una rara visione di un viaggio lungo sei decenni attraverso il puntuale obiettivo di Kawada: un arco di tempo artistico e storico rivelato da una scenografia pensata appositamente per Arles.
A cura di Sayaka Takahashi (PGI, Tokyo)
Chi è KIKUJI KAWADA
Nato a Ibaraki, in Giappone, nel 1933, Kikuji Kawada è un pioniere della fotografia giapponese del dopoguerra. Nel 1955 il sodalizio con Shinchosha e in seguito la professione di fotografo freelance, cofondatore dell’importante collettivo VIVO nel 1959 insieme ad Akira Sato, Akira Tanno, Shomei Tomatsu, Ikko Narahara ed Eikoh Hosoe. Il suo libro fotografico del 1965, "The Map", è considerato una pietra miliare nella storia della fotografia, ricco di metafore politiche sul dopoguerra giapponese e di narrazioni sperimentali.
Kawada descrive il suo lavoro come "la visione di una particolare situazione colta durante lo scorrere del tempo e del mio rapporto con essa e dello stile che nasce da questa interazione". Oggi continua a creare immagini stimolanti e a condividere le sue riflessioni fotografiche attraverso piattaforme digitali.
Dettagli della mostra
KIKUJI KAWADA: The Map / Vision of the Invisible presso VAGUE (Arles)
A cura di Sayaka Takahashi (PGI)
Coprodotto da: SIGMA × KYOTOGRAPHIE
Apertura della mostra: 7 luglio - 5 settembre 2025 *Il festival durerà fino a venerdì 3 ottobre.
*La mostra fa parte del ciclo "Arles Associé" dei Rencontres d'Arles
Coprodotto da:
KYOTOGRAPHIE Festival Internazionale di Fotografia
www.kyotographie.jp/
Luogo: VAGUE, Arles
tystudio.fr/vague/about/
A cura di: PGI
https://www.pgi.ac/en/about-us/
Informazioni su Les Rencontres de la photographie, Arles 2025
Fondati nel 1970 dal fotografo Lucien Clergue, Les Rencontres de la photographie d'Arles (Les Rencontres d'Arles) è il festival di fotografia più vecchio e più grande del mondo, che quest'anno celebra la sua 56a edizione.
Noto per aver ispirato KYOTOGRAPHIE, il festival si articola su intriganti mostre presentate anche nella cornice di monumenti storici di epoca romana. Attrae fotografi, curatori, giornalisti e appassionati da tutto il mondo, ed è un importante momento per la scoperta di nuovi talenti e la promozione di scambi interdisciplinari.
Informazioni su KYOTOGRAPHIE International Photography Festival
KYOTOGRAPHIE è un festival internazionale di fotografia che si tiene a Kyoto, città al centro dell’attenzione di tutto il mondo come capitale culturale e artistica giapponese. Ogni primavera il festival si trasforma in una coinvolgente celebrazione della fotografia. Più di una semplice mostra, KYOTOGRAPHIE offre esperienze uniche in cui si fonde espressività tradizionale e contemporanea. Come luogo d’incontro di diverse visioni del mondo, promuove nuove forme di dialogo e invita il pubblico a vedere la città sotto prospettive diverse dal solito. Libera dalle strettoie della convenzione, KYOTOGRAPHIE è nota per un approccio innovativo alla scenografia e alle installazioni curate fin nei minimi dettagli. Le esperienze create dal festival rimodellano i formati espressivi convenzionali, connettendo il pubblico a nuovi modi di percepire sia le opere esposte sia gli spazi circostanti. È un'esperienza poliedrica che poteva nascere solo a Kyoto.
KYOTOGRAPHIE si propone di coinvolgere le persone creando momenti in cui si celebrano le differenze e si incoraggia la reciproca contaminazione delle più varie esperienze.
Spazio in cui si palesa l’inaspettato, il festival è un momento per costruire, smantellare, reinventare e riconnettere, in continua evoluzione.
Il cuore di KYOTOGRAPHIE è il Programma Principale. Ogni anno, i co-direttori del festival, Lucille Reyboz e Yusuke Nakanishi, stabiliscono un tema particolare, attorno al quale si sviluppa il programma al quale gli artisti sono invitati a partecipare. Diversi luoghi della città di Kyoto sono trasformati in spazi espositivi speciali grazie alla stretta collaborazione tra il team di KYOTOGRAPHIE, gli artisti partecipanti, gli sponsor e gli scenografi della manifestazione.
Informazioni su SIGMA
PRODOTTO IN AIZU, GIAPPONE
SIGMA è un produttore giapponese di obiettivi e fotocamere.
Fin dalla sua fondazione nel 1961, SIGMA ha continuato a innovare e a innalzare al massimo gli standard dell'ingegneria ottica, mantenendo un profondo rispetto per la creatività con la quale fotografi e videomaker descrivono il mondo. L'eccezionale qualità del "Made in Aizu, Japan" è resa possibile dall'unica sede produttiva SIGMA, lo stabilimento di Aizu, e dalla nostra catena di fornitura concentrata nella regione di Tohoku. Questa è la vera essenza di SIGMA: territorio, artigianalità e tecnologia.
"L'arte dell'ingegneria. Ingegneria per l'arte."
Come produttori di fotocamere e obiettivi, siamo sempre stati profondamente motivati dall'arte della fotografia. Siamo ispirati dalla passione di fotografi e videomaker di tutto il mondo e speriamo che la nostra incessante ricerca di qualità e innovazione aiuti gli artisti a realizzare le loro visioni. Sostenere le arti fotografiche e visive in genere è un principio fondamentale della nostra missione aziendale. Oltre alle nostre sponsorizzazioni e partnership in corso con numerosi festival ed eventi culturali, nonché alla manutenzione, all'incremento e all'esposizione della nostra biblioteca di libri fotografici, continueremo ad ampliare e ad approfondire il nostro sostegno alle arti visive attraverso nuove iniziative come questa mostra.
Per maggiori informazioni
Sito ufficiale di Les Rencontres de la Photographie, Arles:
www.rencontres-arles.com/en
Sito ufficiale di KYOTOGRAPHIE:
www.kyotographie.jp/
Pagina ufficiale di The Map / Visions of the Invisible:
/www.rencontres-arles.com/en/expositions/view/KikujiKawada
Archivio eventi
Esposizione nell'ambito della rassegna "Arles Associé" dei Rencontres d'Arles
Kikuji Kawada
Dalla serie The Last Cosmology
© Kikuji Kawada, Courtesy PGI
KIKUJI KAWADA: The Map / Visions of the Invisible presso VAGUE (Arles)
A cura di Sayaka Takahashi (PGI)
Coprodotto da: SIGMA × KYOTOGRAPHIE
SIGMA e KYOTOGRAPHIE sono onorati di far parte del Programma dei Rencontres d'Arles 2025, dopo il successo della nostra partecipazione nel 2024. Quest'anno siamo orgogliosi di presentare KIKUJI KAWADA: The Map / Visions of the Invisible, mostra curata da Sayaka Takahashi, presso VAGUE, Arles.
Questa mostra attinge da KYOTOGRAPHIE 2024, riunendo opere chiave di Kikuji Kawada tratte dalle sue iconiche serie: The Map, The Last Cosmology e Los Caprichos. Per il pubblico internazionale è occasione di un raro e coinvolgente incontro con una delle voci più interessanti della fotografia giapponese.
Informazioni sulla mostra
Nel 1965, vent'anni dopo i bombardamenti atomici su Hiroshima e Nagasaki, Kikuji Kawada pubblicò il libro fotografico "The Map", una riflessione, simbolica e inquietante sulla memoria del Giappone del dopoguerra che segnò una svolta nella narrazione fotografica e fece conoscere il suo lavoro. La mostra attuale si basa sui lavori di KYOTOGRAPHIE del 2024, che riunivano tre delle serie più significative di Kawada: "The Map", che esplora l'identità frammentata della nazione attraverso la metafora; "The Last Cosmology", una meditazione poetica sulla transizione del Giappone dal periodo Showa alla fine del millennio; "Los Caprichos", concepita durante la crescita economica del paese e recentemente rielaborata dall'artista. Insieme, queste opere offrono una rara visione di un viaggio lungo sei decenni attraverso il puntuale obiettivo di Kawada: un arco di tempo artistico e storico rivelato da una scenografia pensata appositamente per Arles.
A cura di Sayaka Takahashi (PGI, Tokyo)
Chi è KIKUJI KAWADA
Nato a Ibaraki, in Giappone, nel 1933, Kikuji Kawada è un pioniere della fotografia giapponese del dopoguerra. Nel 1955 il sodalizio con Shinchosha e in seguito la professione di fotografo freelance, cofondatore dell’importante collettivo VIVO nel 1959 insieme ad Akira Sato, Akira Tanno, Shomei Tomatsu, Ikko Narahara ed Eikoh Hosoe. Il suo libro fotografico del 1965, "The Map", è considerato una pietra miliare nella storia della fotografia, ricco di metafore politiche sul dopoguerra giapponese e di narrazioni sperimentali.
Kawada descrive il suo lavoro come "la visione di una particolare situazione colta durante lo scorrere del tempo e del mio rapporto con essa e dello stile che nasce da questa interazione". Oggi continua a creare immagini stimolanti e a condividere le sue riflessioni fotografiche attraverso piattaforme digitali.
Dettagli della mostra
KIKUJI KAWADA: The Map / Vision of the Invisible presso VAGUE (Arles)
A cura di Sayaka Takahashi (PGI)
Coprodotto da: SIGMA × KYOTOGRAPHIE
Apertura della mostra: 7 luglio - 5 settembre 2025 *Il festival durerà fino a venerdì 3 ottobre.
*La mostra fa parte del ciclo "Arles Associé" dei Rencontres d'Arles
Coprodotto da:
KYOTOGRAPHIE Festival Internazionale di Fotografia
www.kyotographie.jp/
Luogo: VAGUE, Arles
tystudio.fr/vague/about/
A cura di: PGI
https://www.pgi.ac/en/about-us/
Informazioni su Les Rencontres de la photographie, Arles 2025
Fondati nel 1970 dal fotografo Lucien Clergue, Les Rencontres de la photographie d'Arles (Les Rencontres d'Arles) è il festival di fotografia più vecchio e più grande del mondo, che quest'anno celebra la sua 56a edizione.
Noto per aver ispirato KYOTOGRAPHIE, il festival si articola su intriganti mostre presentate anche nella cornice di monumenti storici di epoca romana. Attrae fotografi, curatori, giornalisti e appassionati da tutto il mondo, ed è un importante momento per la scoperta di nuovi talenti e la promozione di scambi interdisciplinari.
Informazioni su KYOTOGRAPHIE International Photography Festival
KYOTOGRAPHIE è un festival internazionale di fotografia che si tiene a Kyoto, città al centro dell’attenzione di tutto il mondo come capitale culturale e artistica giapponese. Ogni primavera il festival si trasforma in una coinvolgente celebrazione della fotografia. Più di una semplice mostra, KYOTOGRAPHIE offre esperienze uniche in cui si fonde espressività tradizionale e contemporanea. Come luogo d’incontro di diverse visioni del mondo, promuove nuove forme di dialogo e invita il pubblico a vedere la città sotto prospettive diverse dal solito. Libera dalle strettoie della convenzione, KYOTOGRAPHIE è nota per un approccio innovativo alla scenografia e alle installazioni curate fin nei minimi dettagli. Le esperienze create dal festival rimodellano i formati espressivi convenzionali, connettendo il pubblico a nuovi modi di percepire sia le opere esposte sia gli spazi circostanti. È un'esperienza poliedrica che poteva nascere solo a Kyoto.
KYOTOGRAPHIE si propone di coinvolgere le persone creando momenti in cui si celebrano le differenze e si incoraggia la reciproca contaminazione delle più varie esperienze.
Spazio in cui si palesa l’inaspettato, il festival è un momento per costruire, smantellare, reinventare e riconnettere, in continua evoluzione.
Il cuore di KYOTOGRAPHIE è il Programma Principale. Ogni anno, i co-direttori del festival, Lucille Reyboz e Yusuke Nakanishi, stabiliscono un tema particolare, attorno al quale si sviluppa il programma al quale gli artisti sono invitati a partecipare. Diversi luoghi della città di Kyoto sono trasformati in spazi espositivi speciali grazie alla stretta collaborazione tra il team di KYOTOGRAPHIE, gli artisti partecipanti, gli sponsor e gli scenografi della manifestazione.
Informazioni su SIGMA
PRODOTTO IN AIZU, GIAPPONE
SIGMA è un produttore giapponese di obiettivi e fotocamere.
Fin dalla sua fondazione nel 1961, SIGMA ha continuato a innovare e a innalzare al massimo gli standard dell'ingegneria ottica, mantenendo un profondo rispetto per la creatività con la quale fotografi e videomaker descrivono il mondo. L'eccezionale qualità del "Made in Aizu, Japan" è resa possibile dall'unica sede produttiva SIGMA, lo stabilimento di Aizu, e dalla nostra catena di fornitura concentrata nella regione di Tohoku. Questa è la vera essenza di SIGMA: territorio, artigianalità e tecnologia.
"L'arte dell'ingegneria. Ingegneria per l'arte."
Come produttori di fotocamere e obiettivi, siamo sempre stati profondamente motivati dall'arte della fotografia. Siamo ispirati dalla passione di fotografi e videomaker di tutto il mondo e speriamo che la nostra incessante ricerca di qualità e innovazione aiuti gli artisti a realizzare le loro visioni. Sostenere le arti fotografiche e visive in genere è un principio fondamentale della nostra missione aziendale. Oltre alle nostre sponsorizzazioni e partnership in corso con numerosi festival ed eventi culturali, nonché alla manutenzione, all'incremento e all'esposizione della nostra biblioteca di libri fotografici, continueremo ad ampliare e ad approfondire il nostro sostegno alle arti visive attraverso nuove iniziative come questa mostra.
Per maggiori informazioni
Sito ufficiale di Les Rencontres de la Photographie, Arles:
www.rencontres-arles.com/en
Sito ufficiale di KYOTOGRAPHIE:
www.kyotographie.jp/
Pagina ufficiale di The Map / Visions of the Invisible:
/www.rencontres-arles.com/en/expositions/view/KikujiKawada
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